René Guénon – L’uomo e il suo divenire secondo il vedanta

René Guénon
L’uomo e il suo divenire secondo il vedanta

Fra tutti i libri di René Guénon L’uomo e il suo divenire secondo il Vêdânta è forse quello che più di ogni altro mostra l’impalcatura del suo pensiero. Sottintendendo, naturalmente, che tale pensiero non pretende di inventare nulla, ma soltanto di esporre con la massima precisione un pensiero che da sempre è: la Tradizione primordiale, la cui dottrina, secondo Guénon, non traspare mai con altrettanta precisione come nel pensiero vedantico. 
Ma che cos’è il Vêdânta? Una delle sei «visioni» (darshana) che, secondo le più antiche testimonianze indiane, ci permettono di capire ciò che è. Tutte vere, ma ciascuna in rapporto a un certo livello della realtà. Il più alto, che consente di inglobare in sé ogni altro, è appunto quello del Vêdânta, «il ramo più puramente metafisico di tali dottrine». Così si può dire che il Vêdânta è una sorta di dottrina suprema.

René Guénon (Blois 1886 – Il Cairo 1951), matematico, metafisico, esoterista francese, viene considerato il rappresentante principale del Tradizionalismo Integrale. Iniziato all’esoterismo islamico, si trasferì al Cairo nel 1930 dove rimase sino alla morte. Collaboratore di molte riviste, ma soprattutto di Le Voile d’Isis, poi Études Traditionnelles, con centinaia di articoli. Il suo primo libro è stato Introduzione generale allo studio delle dottrine indù (1921), cui ne seguirono altri sedici: tra essi La crisi del mondo moderno (1927). Una dozzina di raccolte di articoli è apparsa postuma. Due di esse, Forme tradizionali e cicli cosmici e La Tradizione e le tradizioni, sono state pubblicate in Italia dalle Edizioni Mediterranee. Fieramente antimoderno, ha sostenuto l’esistenza di una Tradizione Primordiale da cui sono derivate tutte le altre, la prevalenza della contemplazione sull’azione e dell’Oriente sull’Occidente. Il suo incontro critico con Julius Evola avvenne nel 1925. Lascia un immenso epistolario con molteplici personalità, purtroppo per la maggior parte inedito.