Iniziazione al Sesso Esoterico – Dion Fortune

Iniziazione al Sesso Esoterico
Dion Fortune

“Iniziazione al Sesso Esoterico” di Dion Fortune è un libro sulla dottrina esoterica riguardante il sesso, destinato soprattutto a coloro che dell’argomento, dal punto di vista dell’occultismo, non sanno nulla ma cercano, con mentalità aperta, quelle informazioni che potrebbero aiutarli a risolvere i problemi dell’esistenza.
Il concetto dell’eros come forza trascendente e santificante, non soltanto in senso mistico ma anche operativo è rintracciabile in tutte le tradizioni primarie: lo si ritrova nel taoismo, nell’ermetismo egizio-alessandrino, negli insegnamenti esoterici arabo-persiani, e in una lunga serie di altre dottrine.
Nella cultura occulta occidentale, il concetto è filtrato attraverso molte vie ed è presente nell’ermetismo alchemico, nel neoplatonismo di Marsilio Ficino, nella tradizione cavalleresca cortese e in quella dei “Fedeli d’Amore”.
Il sesso per l’esoterista ha un significato molto più grande che per il resto dell’umanità, per la quale è una tentazione piuttosto che una fonte d’energia. Egli lo vede come forza vitale polarizzata che agisce su ogni piano dell’esistenza, non è meno sacra al livello più basso che a quello più alto.
L’atto sessuale è l’unico atto che ha effetto contemporaneamente su tutte tre le nature dell’uomo, corpo fisico, spirito e anima. L’atto generativo, infatti, determina la nascita di un corpo fisico, lo sviluppo di un corpo spirituale e la discesa di un’anima legata ad entrambi.
Questo fa riverberare l’atto sessuale sui tre mondi, rendendolo unico. Anzi, è un atto così potente che non ha il paragone: nessuna magia è in grado di creare dal nulla una vita completa in tutti gli aspetti.
L’autrice mostra che gli aspetti superiori della natura sessuale sono essenziali per lo sviluppo dell’uomo perfetto, e nello stesso tempo mette in guardia sui pericoli che possono venire da una gestione non pienamente consapevole delle forze invisibili.

Dion Fortune (1891-1946), psicanalista freudiana ed esperta di magia, appartenne per qualche anno all’ordine cabbalistico della Golden Dawn per poi fondare il suo gruppo di studi occulti,“The Fraternity of the Inner Light”. Fu forse la prima scrittrice di magia cerimoniale e di ermetismo che attinse a piene mani alle opere di Freud e più tardi di Jung.
Lo scopo principale che Dion Fortune voleva raggiungere attraverso i suoi romanzi era di allargare al vasto pubblico le sue conoscenze di magia e di occultismo, improntate al ritorno a una libertà individuale naturale in cui l’energia femminile e lunare si innalza a intermediario con il divino.
Dion Fortune nacque come Violet Mary Firth a Llandudno (Galles) nel 1890 da una famiglia di albergatori. Alcuni suoi biografi narrano che già a quattro anni avesse visioni di Atlantide che la indirizzarono più tardi verso la magia, ritenendosi la reincarnazione di una grande sacerdotessa del tempio. Durante l’adolescenza, la sua famiglia si trasferì a Londra dove iniziò un percorso di conoscenza attraverso la Christian Science (alla quale aveva aderito la madre), la psicologia freudiana, le società teosofiche, l’ordine cabalistico della Golden Dawn, il tutto condito dagli studi occulti con il professore anglo-irlandese T.W.C. Moriarty.
Fu proprio quest’ultimo che la salvò dagli influssi nefasti e protratti negli anni di attacchi psichici, subiti durante la sua permanenza in collegio, e che lei prese a modello per il Dr. Taverner, personaggio principale di uno dei suoi romanzi più famosi, “The Secrets of Dr. Taverner”. Il tema di questo libro è comune a quello di altri suoi romanzi, quali ad esempio “Il Dio dal piede caprino”, dove una persona caduta in disgrazia con il mondo, per insuccessi personali, azioni di nemici o motivi di salute, e vicina al crollo psicologico viene salvata da una sacerdotessa potente, o da un mago, e reintegrata socialmente e psichicamente. Prima dello scoppiare della I Guerra Mondiale, quando era poco più che ventenne, studiò psicologia e lavorò per qualche anno come psicanalista, non essendo la professione ancora regolamentata dagli ordini medici.
Dion Fortune fu forse la prima scrittrice di magia cerimoniale e di ermetismo che attinse a piene mani alle opere di Freud e più tardi di Jung. Dopo la morte di Moriarty, diresse la “Christian Mystic Lodge” della Società Teosofica. Nel 1926, sposò Thomas Penry Evans, un dottore gallese che lavorava a Londra, detto Merlino dagli amici per i suoi interessi magici. Il loro rapporto si basò sulle attività magiche comuni incentrate sulla zona di Glastonbury, vicino a Stonehenge, piuttosto che su un’autentica relazione di coppia.
Quando nel 1939 Evans la lasciò per un’altra donna, Dion Fortune tenne comunque aperto sia il centro di Londra che quello di Glastonbury che aveva fondato per il loro gruppo, “The Fraternity of the Inner Light”. Morì di leucemia a Londra nel 1946.